La Roma ha battuto il Torino nella decima giornata di Serie A. Juric ha salvato la panchina che scricchiolava pericolosamente dopo il 5-1 incassato al Franchi contro la Fiorentina. All’Olimpico è bastato un gol di Dybala per far scattare la festa giallorossa. O quasi. La squadra è stata, infatti, contestata.
Le bordate di fischi all’ingresso in campo (con una maglia di De Rossi in bella vista ad accogliere i giocatori) sono state poi riservate, in particolare, a Pellegrini (partito dalla panchina per scelta tecnica) e Cristante (subentrato a gara in corso). Per ricucire lo strappo servirà un filotto di vittorie, una serie di risultati utili di fila e, a prescindere, un atteggiamento che permetta di riconquistare la spinta dei supporter capitolini: delusi per l’avvio di stagione.
Dybala, terzo miglior marcatore argentino della storia della Serie A: agganciato Higuain
Come detto, il grande protagonista di serata è stato Paulo Dybala, che ha approfittato di un retropassaggio corto di Linetty per freddare Milinkovic-Savic da posizione defilata. Dybala ha eguagliato Gonzalo Higuaín a quota 125 gol, raggiungendo così la terza posizione tra i migliori marcatori di nazionalità sportiva argentina in Serie A , dietro solamente ad Hernán Crespo (153) e Gabriel Batistuta (184).
Dybala letale: soprattutto dal lunedì al venerdì
Nessun giocatore di Serie A ha realizzato più gol di Paulo Dybala negli incontri giocati nel massimo campionato tra il lunedì e il venerdì: 33, al pari di Francesco Totti, superato Ciro Immobile (32). Lo ricorda Opta.