
Gol e assist, la Lazio si frega le mani e gongola per l’impatto strepitoso di Nuno Tavares. Cinque presenze e cinque assist per il terzino sinistro portoghese. Numeri che lo collocano tra i migliori rifinitori in Europa: davanti a lui ci sono solo Saka (7 assist) e Vinicius (6 assist). Ingaggiato in prestito dall’Arsenal in prestito oneroso, a fronte dell’esborso di un solo milione di euro e di un obbligo di riscatto fissato a soli 5 milioni, Tavares non solo sembra avere tutto per farsi rimpiangere dai Gunners. Se dovesse riuscire a confermarsi garantirebbe a Lotito la certezza di avere tra le mani una sicura plusvalenza per il futuro.
Tavares e l’esplosione in Serie A
Tavares era reduce da un’annata non esaltante a titolo temporaneo al Nottingham Forest dopo essere esploso al Marsiglia di Tudor: 6 gol in 31 presenze. Numeri e giocate d’alta scuola che lo avevano fatto finire nel mirino dell’Inter, ma poi tutto era sfumato perché l’Arsenal aveva chiesto 20 milioni di euro il suo cartellino spingendo i nerazzurri a lanciare l’assalto a Carlos Augusto. Un anno dopo il portoghese è arrivato a Formello a prezzo di saldo. Ringraziano i tifosi della Lazio, Castellanos e Dia che stanno godendo delle sue sgroppate sulla fascia e dei suoi ultimi passaggi al bacio.
Lotito sul rinnovamento della Lazio
Nuno Tavares e una nuova Lazio sulla qualche si è soffermato, non più tardi dello scorso 3 ottobre, il presidente Claudio Lotito prima del calcio d’inizio di Lazio-Nizza: “È stato creato un processo di rinnovamento e un nuovo corso basato sul merito e sulle potenzialità atletico-agonistiche e sulla voglia di potersi misurare e portare a casa risultati con umiltà e unità di questo gruppo. Questi sono gli ingredienti per raggiungere gli obiettivi, e mi auguro che questi aspetti emersi nelle prime partite si mantengano per tutta la durata del campionato e delle competizioni europee”.