Juve-Lazio si avvicina a grandi passi. Baroni è pronto ad affidarsi a Romagnoli per fermare Vlahovic. Il difensore biancoceleste è il giocatore leader nelle respinte (per18 volte si è opposto agli avversari). Un punto di riferimento per provare a ripetere il record di clean-sheet nella storia della Lazio, centrato con Sarri alle spalle del Napoli nella stagione 2022/23.
Romagnoli lo stacanovista
In arrivo per Romagnoli e la Lazio c’è un tour de force da 7 partite in 22 giorni (5 di Serie A e 2 di Europa League) in 22 giorni. Sarà costretto a rifiatare al pari dei compagni di squadra, dato che si giocherà ogni settantadue ore, ma la Lazio non potrà prescindere dal suo impiego per aumentare l’imperforabilità della propria retroguardia. Romagnoli è pronto a continuare a fare gli straordinari per a dare il suo contributo alla causa: a oggi, in campionato è terzo per minutaggio (540) tra i calciatori di movimento dietro a Guendouzi (627) e Zaccagni (606). In tutte le presenze ha giocato i novanta minuti più recupero. Non è stato, dunque, mai sostituito. Ha staccato la spina solo a Firenze, prima del debutto stagionale in Europa League ad Amburgo contro la Dinamo Kiev. Al passivo un solo cartellino giallo, rimediato a Udine, nelle 6 partite disputate nel campionato in corso. Sono 89 le presenze complessive con la Lazio.