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Juventus, che fine ha fatto la difesa bunker? Numeri negativi senza Bremer

Che fine ha fatto la difesa della Juventus? Che fine ha fatto il bunker che Thiago Motta aveva costruito intorno alla porta bianconera, di un Di Gregorio superato soltanto dal rigore del Cagliari nelle prime otto giornate di campionato?

Se lo chiedono in tanti. L’assenza di Bremer, che ha chiuso anticipatamente la stagione per il grave infortunio al ginocchio subito contro il Lipsia, è un alibi che può reggere fino a un certo punto. Non totalmente per una squadra come la Juventus, che di alternative di livello ne ha eccome.

Sono sei, le reti incassate nelle ultime due gare: quattro dall’Inter e due dal Parma. Pesanti quelle subite ieri contro i ducali, che hanno spinto la Juventus distante dal primo posto occupato dal Napoli. Rimane l’imbattibilità, ma i bianconeri rischiano di essere buttati fuori dalla corsa scudetto, prima del tempo.

Juventus, serve un sostituto in difesa

Senza Bremer la difesa juventina vacilla. Manca la leadership del brasiliano, non ha convinto Danilo, accantonato a inizio stagione, recuperato per sanare il vuoto al centro del reparto, ma lontano dai livelli toccati un tempo. E pure Kalulu, nelle ultime uscite, è sembrato spaesato, dopo aver impressionato all’inizio. Lo stesso dicasi di Gatti.
Probabilmente urge un rinforzo, che non arriverà prima di gennaio. Piace Milan Skriniar, che non trova spazio al PSG, ma l’ingaggio dello slovacco è di quelli pesanti (9 milioni di euro a stagione). Meno costoso Tah del Bayer Leverkusen, che si svincolerà a giugno e potrebbe cambiare maglia e paese già alla riapertura del mercato.
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