Erik Ten Hag si è dimesso dalla guida del Manchester United, in seguito alla sconfitta contro il West Ham, ennesimo passo falso della sua esperienza ai Red Devils. L’allenatore olandese lasciato la panchina del Manchester United. Un incarico a termine, considerato che il club inglese si era già mosso per sostituire Ten Hag, visti i pessimi risultati.
A sostituire l’olandese sarà il connazionale Ruud van Nistelrooy, vice di Ten Hag e allenatore ad interim, nella sfida di FA Cup contro il Leicester di domani. Per il futuro in pole c’è Xavi Hernandez.
Ten Hag-Manchester United, trionfi e cadute
Ten Hag saluta il Manchester dopo due anni: annunciato il 21 aprile 2022 in sostituzione di Rangnick, l’olandese ha debuttato in Premier League il 7 agosto 2022 perdendo in casa contro il Brighton e la giornata successiva contro il Brentford (4-0). La prima vittoria il 22 agosto 2022, 2-1 ai danni del Liverpool. Dopo un altalenante inizio di stagione, il Manchester United ottienre, in 17 partite, 14 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta nelle successive 17 partite.
Grazie al successo contro il Charlton in Coppa di lega, Ten Hag diventa l’allenatore che ha impiegato il minor numero di partite per ottenere 20 vittorie (in 27 partite). Sotto la sua gestione vince una Coppa di lega, battendo il Newcastle, raggiunge il terzo posto nella Premier League 2022-2023, qualificandosi la Champions League.
La scorsa stagione chiude all’ottavo posto in Premier, esce dalla Champions alla fase a gironi e si aggiudica la FA Cup battendo il City in finale. Un risultato che gli regala il prolungamento del contratto fino al 2026. La stagione in corso inizia con la sconfitta in Conmunity Shield contro il Manchester City ai rigori e complice il 14° posto in classifica si dimette.