Luciano Spalletti ha preparato l’assalto alla qualificazione a Euro2024, che passa soprattutto per un risultato pieno contro la Macedonia del Nord, stasera all’Olimpico di Roma. Poi basterà non perdere lunedì contro l’Ucraina, per staccare un sofferto pass per gli Europei del prossimo anno.
Il tecnico azzurro è pronto a schierare il suo 4-3-3, privato da Immobile, lasciato a casa per fare spazio a Scamacca, a segno contro l’Inghilterra e punto cardine del tridente offensivo che poggerà anche su Chiesa, a secco di gol in campionato da quasi due mesi e Berardi, posizionati sul lato debole, per essere pericolosi nei rientri sui piedi “preferiti”.
A centrocampo la novità sarà Jorginho, che dopo aver saltato le ultime partite, è tornato in azzurro per riprendersi i gradi di titolare in cabina di regia. Ai suoi lati agiranno Bonaventura, che sta vivendo un periodo particolarmente positivo con la Fiorentina (è andato a segno domenica scorsa e contro Malta qualche settimana fa) e Barella. Partirà dalla panchina Frattesi, così come la new-entry Colpani e Cristante, uscito malconcio dal derby Lazio-Roma e recuperato assieme allo juventino Cambiaso. Assenti Locatelli (costola fratturata) e lo squalificato Tonali.
In difesa i problemi maggiori. A Scalvini, fuori per infortunio, si sono aggiunti Calabria, Toloi e pure Bastoni. Sulle corsie esterne, squalificato Di Lorenzo, a destra toccherà a Darmian, mentre a sinistra si muoverà Dimarco, favorito su Biraghi. Al centro, con Acerbi, spazio a Gatti, all’esordio in azzurro. In porta confermato Donnarumma.