Il Napoli batte 2-1 la Juventus nel big match della 14esima giornata di Serie A e torna in vetta dopo il temporaneo sorpasso dell’Inter. La squadra di Conte si impone grazie alla doppietta di Hojlund, protagonista della serata, e chiude il 2025 al Maradona senza sconfitte. Per Spalletti, invece, il ritorno a Napoli è segnato da una prestazione poco incisiva da parte della Juventus, capace di rendersi pericolosa solo in occasione del gol di Yildiz.
La gara si apre subito con un episodio chiave: al 7’ Neres serve Hojlund, che firma l’1-0 con il gol più rapido del Napoli contro la Juventus in campionato dal 1989. Nel secondo tempo, al 14’, la Juventus trova il pareggio con Yildiz, al primo gol fuori casa in Serie A dallo scorso maggio e secondo bianconero negli ultimi cinquant’anni capace di raggiungere almeno cinque reti entro le prime 15 giornate prima dei 21 anni, dopo Del Piero. L’equilibrio dura fino al 33’, quando McKennie devia involontariamente verso la propria porta un pallone che diventa un assist per Hojlund: il danese firma così la sua seconda doppietta nei cinque principali campionati europei e diventa il secondo straniero più giovane a segnare due gol in questa sfida dopo Hamsík.
Il Napoli consolida ulteriormente la propria striscia positiva casalinga: resta imbattuto al Maradona per tutto il 2025, evento che in Serie A non si verificava dal 1987, e diventa l’unica squadra dei cinque principali campionati europei non neopromossa a non aver mai perso in casa nel corso dell’anno solare. I partenopei, inoltre, vincono per la settima volta consecutiva in casa contro la Juventus, un risultato ottenuto in precedenza soltanto dall’Inter tra gli anni ’30 e ’40.
La Juventus interrompe la propria serie utile e registra la prima sconfitta in campionato da ottobre. In trasferta è la terza sconfitta nelle ultime cinque gare, un dato in controtendenza rispetto alle precedenti 25 partite esterne. McKennie raggiunge quota 11 gol e 15 assist complessivi in Serie A con la maglia bianconera, diventando uno dei tre giocatori dell’attuale rosa con almeno 10 reti e 15 assist in campionato dalla stagione 2020/21. Tra i segnali individuali, da registrare il momento di forma di Neres, che da inizio ottobre ha partecipato a sei gol (tre reti e tre assist) dato più alto del campionato insieme a Bonny, Giovane, Lautaro Martínez e Leao. Per Hojlund è la terza partita consecutiva con almeno una partecipazione alle reti, mentre Politano raggiunge le 200 presenze in Serie A con il Napoli, secondo solo a Di Lorenzo nel periodo 2020-2025.