Il via libera dell’Uefa allo svolgimento di Milan-Como a Perth, in Australia, rappresenta l’eccezione che conferma la regola. Non ci saranno altre volte, il “sì” è un caso eccezionale, unico o raro. L’indisponibilità del Meazza farà trasferire la partita a migliaia di chilometri di distanza, in un altro continente, ma riempirà le tasche dei due club e non solo.
La migrazione nel prossimo febbraio permetterà un ricavo di 12 milioni di euro anche per la copertura del viaggio e del soggiorno delle due squadre. Il Milan guadagnerà la fetta maggiore, per compensare il mancato incasso da botteghino, e il Como prenderà la sua parte come squadra ospitata. Ma non solo: anche gli altri club di massima serie riceveranno una percentuale del compenso, suddiviso in parti uguali.
La partita si giocherà tra sabato 7 e domenica 8 febbraio 2026, ma in Australia sarà piena estate. Le due squadre dovrebbero partire a inizio settimana. Gli abbonati verranno rimborsati, chi vorrà andare a Perth dovrà, invece, acquistare un nuovo tagliando di ingresso.

