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Champions League, quanti punti per la qualificazione diretta? Cosa dice l’algoritmo

EINDHOVEN, NETHERLANDS - NOVEMBER 05: Players, match officials and fans take part in a minute's silence for the victims of the Flooding Disaster in Spain prior to the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD4 match between PSV Eindhoven and Girona FC at PSV Stadion on November 05, 2024 in Eindhoven, Netherlands. (Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

Le vittorie del Milan in casa del Real Madrid (1-3) e dello Sporting Lisbona contro il Manchester City (4-1) potrebbe mandare “in tilt” l’algoritmo, che alla vigilia dell’esordio della nuova formula della Champions League a girone unico, aveva ipotizzato una soglia minima di 16 punti per la qualificazione diretta.

Altro che big favorite, si rischia di dover fare a meno, negli ottavi di finale, di alcune delle squadre favorite alla vittoria, come Psg, Bayern Monaco o Atletico Madrid che dovranno sudare per ottenere la qualificazione diretta nelle prime otto in classifica.

Quanti punti occorrono per superare il turno senza dover ricorrere agli spareggi? L’algoritmo potrebbe aver sbagliato di uno o due punti: la soglia minima potrebbe aggirarsi sui 17-18 punti, con 16 punti bisognerà affidarsi a calcoli e differenze reti.

Significa che il Liverpool, ad esempio, con 12 punti in 4 gare, è a un passo dalla qualificazione, e che Sporting Lisbona e Monaco, a 10 punti, sono sulla strada giusta. Dortmund e Aston Villa, non certo le prime favorite alla vittoria finale, sono a 9 punti, 3 in più di Barcellona e Real Madrid, 4 in più del PSG e 6 in più dell’Atletico Madrid.

Per quanto riguarda le italiane, l’Inter, dovesse vincere stasera contro l’Arsenal, vedrebbe molto più da vicino la qualificazione (andrebbe a 10 punti), la Juventus (7 punti) e il Milan (6 punti), dovranno accelerare nelle ultime 4 giornate, lo stesso vale per l’Atalanta (5 punti) in campo stasera contro a Stoccarda. Praticamente spacciato il Bologna, 1 punto in 4 gare.

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