Dopo l’addio di Manna e di Allegri, la Juventus prepara la rivoluzione in squadra. Si cerca di chiudere da subito per la porta, con l’addio, ormai molto probabile, di Szczesny. Il portiere polacco è in scadenza di contratto fino all’estate del 2025 e sembra non intenzionato a rinnovare. Dovrebbe, invece, restare Mattia Perin, autore di ottime stagioni come secondo portiere. A sostituire il polacco, probabilmente, sarà Michele Di Gregorio, attualmente in forza al Monza. L’estremo difensore italiano piace molto al prossimo allenatore bianconero, Thiago Motta, e anche al calciatore la meta è molto gradita.
In casa Juventus, inoltre, si lavora anche sulla difesa. Con l’addio di Alex Sandro, a cui potrebbero aggiungersi quelli di De Sciglio e di Huijsen, Giuntoli è al lavoro per portare Giovanni Di Lorenzo, che ha avuto al Napoli, ma la valutazione di 20 milioni è attualmente considerata troppo alta. Si lavora anche per Riccardo Calafiori. Il centrale azzurro arriva da una splendida stagione con il Bologna ed è uno dei pupilli di Thiago Motta.
A centrocampo, il nome più caldo è quello di Koopmeiners. Il calciatore olandese piace moltissimo alla dirigenza bianconera e anche a Motta. In forza all’Atalanta, con cui ha appena vinto l’Europa League, Koopmeiners sposerebbe il progetto bianconero, ma la cifra è considerata elevata (60 milioni di euro). Giuntoli quindi è al lavoro per trovare una contropartita tecnica adeguata per far abbassare le pretese dei bergamaschi. Spunta così il nome di Dean Huijsen, attualmente alla Roma, ma in prestito, appunto dai bianconeri.
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