
È dura la vita anche per Carlo Ancelotti, il 4° tecnico più vincente della storia del calcio, con 29 trofei vinti, 10 di questi negli ultimi 3 anni alla guida del Real Madrid, con cui ha vinto la scorsa edizione della Champions League, ma che lo ha messo in discussione dopo il doppio tracollo interno tra Liga (0-4 contro il Barcellona) e Champions League (1-3 con il Milan).
Il tecnico di Reggiolo vanta record personali invidiabili, eppure rischierebbe l’esonero, che potrebbe concretizzarsi se non dovesse riuscire a risolvere la crisi di risultati che ha portato i Blancos a 9 punti dal Barcellona capolista e a conquistare soltanto 6 punti in Champions League, sui 12 a disposizione.
Ancelotti è l’unico ad aver vinto i cinque principali campionati europei e più Champions League (5) e Supercoppe Europee (5). È uno dei 6 allenatori, insieme a Ernst Happel, Ottmar Hitzfeld, José Mourinho, Jupp Heynckes e Pep Guardiola, ad aver vinto la Champions League con due squadre diverse, ma l’unico ad averla vinta due volte con entrambe le squadre.
Volendo considerare i soli titoli vinti con il Real Madrid, finora soltanto Miguel Munoz ha raggiunto le vette toccate da Ancelotti: 14 vittorie. Nella classifica generale, Ancelotti segue Ferguson (49 titoli in carriera), Guardiola (38) e Lucescu (34) ed è davanti a Lobanovsky (27), Mourinho (26) e Hitzfeld (25).