
La Tavares mania è stata alimentata dell’attesa di rivedere in campo l’imprendibile terzino sinistro della Lazio dopo la sosta per le nazionali. Giorni senza campionato che sono tornati buoni per analizzare i numeri e le statistiche dei collettivi e dei singoli. Tra questi si è parlato molto di Tavares, elogiato per la sua strepitosa verve da assistman (5), che lo ha elevato a primo in assoluto in Italia; primo nei top 5 campionati d’Europa tra i difensori e secondo in assoluto dietro Saka dell’Arsenal (7 assist).
Tavares, non solo assist
Tavares, però, non è solo assist. A Torino ha toccato più palloni di tutti (67), contro l’Empoli 55 entrando nella top five. Tavares è, soprattutto, entrato nella classifica dei giocatori in Europa a realizzare più dribbling: ne ha realizzati 11, il record è 12: “Sono veloce, so tirare bene con il destro, ma sono mancino. Posso dribblare, improvvisare. Ho imparato a gestire alti e bassi e questo mi ha reso più forte”, aveva detto presentandosi prima all’Arsenal e poi alla Lazio. All’appello manca solo qualche gol. Se dovesse trovare continuità pure in fase realizzativa, partendo da una base così solida di un’altra serie di specialità, si eleverebbe definitivamente a top player.